Cassero ed Ex zecca sistina
Questa zona del centro storico montaltese deriva il suo nome dall’ambiente navale, in cui il “cassero” è la parte più in alto degli antichi vascelli.
La zona nacque sulla cima del Monte Patrizio e trova il suo nucleo centrale nella piazza Giacomo Leopardi. Dai documenti di archivio, la Zecca sistina – fortemente voluta da Sisto V ed attiva a Montalto tra il 1587 e il 1591 – trovò ubicazione proprio nel Cassero e verosimilmente in Via Fabio Biondi nei pressi della porta dei Leoni, ben protetta dalle mura cittadine e al riparo da scorrerie di banditi.
I lavori di allestimento procedettero con vivacità e furono immediati i riflessi socio-economici sulla cittadinanza. L’attività di conio ebbe un periodo di sospensione a causa della qualità mediocre delle leghe e metalli utilizzati, per poi riprendere e continuare fino alla primavera del 1591.
Con la scomparsa del Pontefice vennero meno i presupposti per il mantenimento della Zecca. I locali furono smantellati e i materiali destinati a nuove attività.